Visionary Days 2020 – Quali confini nel nuovo mondo?

La quarta edizione dell’evento che interroga i giovani sul Futuro. 2500 under 35 s’incontrano in un evento digitale in diretta delle OGR di Torino.

 Un format generazionale per immaginare il Futuro e  e scrivere insieme il futuro. Le idee proposte dai 2500 giovani ed elaborate da un’Intelligenza Artificiale in unico documento di sintesi. 

con Filippo Rizzante, Sara Hejazi, Enzo Celli, Cosima Buccoliero, Sandra Savaglio.

Presenta: Fil Grondona

Visionary Days 2020 si svolgerà il 21 novembre 2020. Questa è la quarta edizione e la prima in digitale (in ottemperanza al DPCM del 18\10) dell’evento della community di Torino, che oggi coinvolge anche Pavia, Napoli, Firenze, Genova e si prepara a ricevere l’apporto di altre città italiane. L’evento verrà trasmesso in diretta dalla Sala Fucine delle OGR - Officine Grandi Riparazioni di Torino, non senza rammarico a fronte dell’impegno organizzativo delle cinque città coinvolte, pronte però a diffondere online il loro messaggio di coinvolgimento e attivazione giovanile peer to peer. 

Una sessione di brainstorming collettivo di 10 ore che vedrà come partecipanti attivi 2500 ragazzi under 35 da tutta Italia, che si confronteranno sui cambiamenti che stanno vivendo e il futuro che condivideranno. Tema di quest’anno è "Quali confini nel nuovo mondo?" Un argomento che declina i vari aspetti in cui si può intendere un confine, come nazionale, sociale o (bio)etico.

Il format, dal 2017, mantiene invariato il suo schema: i partecipanti vengono divisi in 250 tavoli di lavoro digitali e affrontano discussioni di argomenti selezionati per l’edizione, in collegamento sulla piattaforma Zoom. Ogni tema viene declinato da speaker in diverse sessioni, trasmesse in diretta streaming dalle OGR di Torino. Dopo ogni speech i 2500 ragazzi iniziano una discussione sulla piattaforma Zoom mentre in diretta streaming proseguono, sempre dalle OGR, dei panel in cui intervengono giornalisti, divulgatori, creators e influencer.

Le idee scaturite dai gruppi di lavoro su cui si articola la maratona di dialogo vengono riportate in tempo reale, elaborate ed editate da Lee, l’Intelligenza Artificiale creata da Visionary. A guidare il confronto e a inviare i risultati immediatamente all’intelligenza artificiale sono i moderatori dei singoli tavoli, ragazzi e ragazze selezionati da Visionary tra coloro che hanno affrontato un corso di formazione per la gestione dei gruppi di lavoro e l’approfondimento delle tematiche. La sintesi dell’intero confronto diventa un Manifesto Dinamico, libro che riporta tutte le idee e le visioni raccolte, sintetizzate dal software. A presentare la giornata sarà uno dei conduttori radiofonici più giovani d’Italia, classe 2000, Filippo Grondona.

Visionary Days prevede diverse sessioni di confronto per indagare gli aspetti in cui si può intendere un confine. Ogni sessione sarà introdotta dalla riflessione di speaker d’eccezione: a parlare di Popoli sarà Sara Hejazi, antropologa dei confini, docente e giornalista, nata in Iran e cresciuta in Italia. Con Sara Hejazi si discuterà dell’attualità dei concetti di Stato e Nazione, costantemente messi in discussione dai flussi migratori di massa, dalla globalizzazione, dal collegamento in tempo reale permesso dalle tecnologie, e in che forma siano da immaginare nel futuro, sempre più chiusi nei loro limiti o attori politici sul modello dell’Unione Europea. La Direttrice del carcere di Bollate e dell’istituto penale minorile Beccaria di Milano, Cosima Buccoliero, introdurrà la sessione Società per stimolare una riflessione su come oggi l’individualismo sia diventato regola, poiché abbiamo a disposizione un eccesso di risorse che vengono utilizzate per competere gli uni contro gli altri in una lotta che ci isola sempre di più dai nostri simili. L’intervento di Filippo Rizzante, CTO e membro del Consiglio di Amministrazione di Reply, aprirà la sessione Uomo per ragionare su come il progresso tecnologico sia una continua corsa a superare i propri limiti, dallo spazio fisico alla velocità di calcolo, dalla separazione tra naturale e artificiale fino all’orizzonte del mondo conosciuto e capire quali e quante cose accadono ai confini. Un’ulteriore sessione di lavoro riguarderà il tema dell’e-mobility e della sfida alla mobilità sostenibile con gli interventi di Francesco Bianchi e Costantino Fassino, Program Manager e-Mobility FCA. L’evento, inoltre, sarà alimentato dall’energia di due Nuove 5oo elettriche grazie alla soluzione Vehicle-to-Everything (V2X) sviluppata da ENGIE EPS, una tecnologia all’avanguardia che permetterà ai veicoli elettrici di dare energia ai dispositivi elettronici di uso quotidiano garantendo il loro funzionamento anche in caso di anomalie della rete elettrica. Sul tema Spirito interverrà Enzo Celli, regista, autore di danza contemporanea e insegnante, fondatore della Compagnia Botega e del gruppo VIVO con sede a New York e a Roma. Con Celli si esploreranno le paure e i problemi, declinando il confine come possibilità di scelta per ognuno di noi di cosa essere o non essere.